Poesia.
Per me la poesia è un filo sottile che corre leggero adornato di luccichi e volute e tra giravolte e curve sinuose materializza le forme dei pensieri. Per me la poesia è proprio quel filo scuro che divide l'aria in due e crea la magia che cerco in tutte le cose che amo.
Fil de fer è questo, lo vedete, leggerezza, poesia, sbirluccichini teutonici che rifrangono la luce in mille colori, forme delicate, accennate, per far immaginare mondi fatati, oggetti accennati, trasformati, provenienti da un mondo onirico e delicato.
Quando ho visto questo genere di oggetti li ho desiderati fin da subito. Erano per me la rappresentazione del sentimento. Filo di ferro arrugginito e cristalli, due materiali tanto diversi che proprio per questo si amano e trasformano un idea in qualcosa di etereo.
La collezione non è catalogabile, sono sogni che si materializzano e allora avremmo forme delicate da appendere per farle vivere libere in aria, gabbiette senza sbarre con uccellini immaginari, chiavi di porte che solo noi conosciamo, ali d'angelo in un volo accennato, messaggi e parole che vorremmo dire e non diciamo, piccoli gesti di benvenuto per gli ospiti, ed è impossibile raccontare tutto quello che arriverà perché ogni opera é unica e il futuro dei sogni imprevedibile.
Sono certa che chiunque acquisti uno dei pezzi di questa collezione apprezzerà la gioia che si prova nel guardare questi oggetti meravigliosi.
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